Come scegliere materiali circolari e rendere la tua beauty routine sostenibile, green e contribuire al recupero della plastica immessa nell’ambiente
Ogni anno nel mondo vengono prodotti più di 350 milioni di tonnellate di plastica vergine*, di cui meno del 30% viene riciclata: l’inquinamento ambientale causato dalla plastica è devastante. Ecco perché è importante sviluppare un punto di vista diverso, alternativo.
Siamo consapevoli che la plastica sia un problema, dall’enorme impatto ambientale, e il suo incenerimento non è la soluzione.
Sembra una contraddizione, ma un rifiuto, il materiale plastico di packaging già utilizzato, può essere considerato una risorsa per le nostre necessità.
È necessario un approccio circolare, di recupero e riciclo che ci permette di non dover produrre nuova plastica vergine, ma di riutilizzare il materiale già prodotto dagli anni 50 a oggi.
Uno scarto che diventa materiale nobile.
Utilizzando materie prime “seconde” possiamo fare a meno di produrre nuova plastica, sfruttando quella immessa nel mercato negli ultimi 70 anni.
È necessario un nuovo approccio ai materiali, un punto di vista che guardi oltre, più avanti.
Ecco perché il Green Team Amilà non smette mai di cercare soluzioni consapevoli, non semplici alternative.
La volontà di non scegliere materie prime vergini, ma mettere a punto sistemi di produzione e approvvigionamento dimateriali 100% sostenibili e in ottica circolare, è ogni giorno una sfida, che dobbiamo e vogliamo continuare ad affrontare e vincere.
Il percorso di produzione di un applicatore cosmetico tradizionale è lineare, basato su uno schema produzione materiali vergini > produzione > consumo > rifiuto.
Quello di un prodotto seconda vita come i pennelli Amilà è invece circolare: recupero e riciclo > produzione green con energia 100% rinnovabile > consumo > recupero e riciclo.
Un circolo virtuoso.
Se anche tu vuoi fare la tua parte e rendere la tua routine di bellezza quotidiana green, la tua beauty routine sostenibile, scegli solo prodotti virtuosi!
